L’Italia rimane il primo fornitore di vini in Germania
a cura dell'Ufficio Ice di Berlino
Nel 2021 la Germania ha importato 2,8 miliardi di euro in vino da altri Paesi, incrementando le proprie importazioni totali nel settore del 5,6% rispetto all’anno precedente. L’Italia è il primo fornitore, con una quota di mercato del 41%, in crescita del 10,5% rispetto all’anno precedente. Il valore complessivo delle importazioni tedesche dall’Italia per il settore in questione ha raggiunto nel 2021 un miliardo e 151 milioni di euro in valore.
Quando si parla di importazioni di vino non bisogna limitarsi a pensare al vino imbottigliato; anche il vino sfuso (in recipienti >10 litri) gioca un ruolo rilevante nelle importazioni tedesche dall’Italia. Nel 2021 questo ha costituito l´11% delle importazioni in valore, mentre il vino imbottigliato 77,5%, vini spumanti il 10%, con un aumento del rapporto prezzo/litro del 5,4% rispetto al 2020. In termini di volume, invece, il vino sfuso copre una quota del 44,5%. L’aumento del prezzo al litro testimonia la tendenza all’apprezzamento del vino italiano sul mercato tedesco, ovvero il graduale orientamento del consumatore tedesco al prodotto di qualità.
Gli acquisti soprattutto nella Gdo
Nel 2020 il luogo d’acquisto di vino al dettaglio più popolare è stato il supermercato. Nello specifico, su 100 bottiglie di vino commercializzate in Germania, 66 sono state acquistate nella Gdo, e di queste, almeno 39 sono state acquistate nei discount. Non è un caso considerando che il prezzo rappresenta uno dei criteri d’acquisto più rilevanti per i consumatori tedeschi. Il vino è, dopo la birra, la bevanda alcolica preferita dai tedeschi. Il consumo pro capite di vino e spumante ammonta a un volume di 20,7 litri di vino nel 2020, in aumento rispetto all’anno precedente. Questo incremento è in contrasto con la tendenza registrata a partire dal 2005, che indica una progressiva diminuzione del consumo complessivo di bevande alcoliche. Allo stesso tempo, il trend degli ultimi anni ha dimostrato che una percentuale crescente di consumatori tedeschi è disposta a pagare un prezzo più alto per l’acquisto di un vino di qualità. In questo la Germania segue l’andamento mondiale del “bere meno ma bere meglio”.
Le preferenze dei tedeschi per i vini bianchi, rossi e rosati rimangono pressoché invariate durante gli anni. Circa il 46 % dei vini acquistati sono bianchi, il 44 % rossi e il 10 % rosati. Il vino rosé è sempre più amato dai consumatori tedeschi, tanto che la Germania è diventata il terzo consumatore mondiale di vini rosé.
Secondo una recente indagine svolta dal Deutsches Weininstitut, il vitigno preferito dai consumatori tedeschi è bianco e locale, il Riesling, indicato dal 51% dei consumatori. Seguono il Merlot (ca. 36%), il Pinot Nero (ca. 33%) e lo Chardonnay (ca. 30%). Inoltre, i tedeschi apprezzano tutto ciò che è biologico. Secondo le stime degli esperti, il consumo di vini biologici in Germania rappresenta circa il 5% del totale.
L’attività di promozione
In un mercato come quello tedesco, che continua ad amare il vino italiano più di ogni altro vino straniero, ma che allo stesso tempo vede tra i vini preferiti quelli di origine locale, è sempre più importante promuovere il prodotto italiano a importatori, grossisti e ristoratori tedeschi. L’Agenzia Ice si impegna in questa attività partecipando alle più importanti fiere di vini in Germania, tra cui: ProWein, Biofach e Anuga. L’edizione 2022 della ProWein, fiera leader nell’esposizione di prodotti vinicoli a livello europeo, ha ospitato 5.700 espositori provenienti da 62 Paesi, che hanno potuto presentare i propri prodotti a oltre 38.000 visitatori specializzati. La presenza italiana non è mancata in questa edizione, con ben 1520 espositori provenienti dall’Italia. All’interno della fiera, 28 aziende italiane hanno preso parte alla Collettiva Ice. Oltre alle azioni di comunicazione, il personale Ice Berlino ha fornito alle 28 aziende assistenza commerciale durante la manifestazione fieristica.
Anche durante il periodo di pandemia Covid-19, quando le fiere in presenza sono venute a mancare, sono stati ideati eventi alternativi che permettessero ai produttori italiani di presentare i loro vini al mercato tedesco. Ne è l’esempio il progetto Borsa Vini Germania 2021, una vetrina virtuale finalizzata a informare l’industria vinicola tedesca sulla gamma di alta qualità dei vini del sud Italia con tanto di degustazioni, incoraggiando gli acquisti e realizzando incontri B2B.